Pillole di psicologia

Pillole di psicologia

Mi occupo di consulenza e supporto psicologico, psicoterapia dell'adulto e dell'adolescente. Lavoro a Seravezza.
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Nel corso di una relazione di coppia, non è raro che sopraggiungano momenti di crisi, caratterizzati da sensazioni di non essere compresi, di scontro costante o di distanza emotiva. Tali difficoltà possono emergere a seguito di situazioni concrete (tradimenti, conflitti legati alla famiglia d’origine, problemi di comunicazione), oppure da dinamiche più sottili (incomprensioni reciproche, ricerca di bisogni affettivi mai soddisfatti). Le ragioni più comuni delle crisi di coppia Fase di transizione: Passaggi di vita come la convivenza, la nascita di un figlio o il “nido vuoto” possono comportare uno squilibrio e un senso di smarrimento. Comunicazione inefficace: Quando ci si percepisce giudicati o non ascoltati, si creano fraintendimenti e risentimenti che finiscono per alimentare un distacco crescente. Bisogni emotivi insoddisfatti:…
Un attacco di panico può colpire all’improvviso: si è magari rilassati, occupati in qualcosa di piacevole, quando dal nulla il cuore inizia a battere forte, la testa si fa leggera, si ha la sensazione di perdere il controllo o di morire. Per chi ne soffre, è un’esperienza sconvolgente che lascia spesso un senso di vulnerabilità e di timore costante che l’episodio possa ripresentarsi. Perché arriva l'attacco di panico Il panico è una reazione acuta di paura o terrore, il risultato di un’allerta interna innescata dalle nostre stesse interpretazioni: segnali corporei innocui, come un leggero tremore o un battito accelerato, vengono letti come minacce gravissime. Questo genera una cascata di sensazioni – dal nodo alla gola, ai brividi, al senso di…
Quando la paura prende il sopravvento Chi soffre di panico può sperimentare sensazioni come tachicardia improvvisa, tremori, rossore, senso di soffocamento, nodo alla gola, timore di perdere il controllo o addirittura di morire. Questi episodi a volte arrivano in modo del tutto inaspettato, lasciandoci spaesati e con la paura che possano ripresentarsi in qualsiasi momento. Succede spesso che, dopo il primo attacco, ci si senta vulnerabili e si inizi a evitare i luoghi o le circostanze legate a quella crisi. A volte, tali evitamenti si estendono ad altre situazioni, peggiorando la qualità della vita e riducendo progressivamente l’autonomia. Si innesca così un circolo vizioso: il timore di stare male diventa a sua volta un nuovo fattore scatenante di ansia anticipatoria,…
A volte può capitare che i nostri figli mettano in atto comportamenti davvero inspiegabili, tali da farci sentire impotenti, arrabbiati o addirittura intimoriti. Ci troviamo di fronte a reazioni estreme: capricci eccessivi, continue sfide, regole infrante, atteggiamenti provocatori e ostili. Quasi come se fossero “piccoli teppisti” pronti a scardinare ogni regola ed esaurire le nostre energie. In alcuni casi, queste modalità possono apparire come forme di disturbo oppositivo provocatorio (DOP): un insieme di comportamenti in cui il bambino manifesta opposizione, sfida e provocazione verso le figure adulte di riferimento. A casa, i genitori si sentono esausti, senza risorse, perché i loro continui tentativi di ripristinare l’equilibrio sembrano vani. Ci si ritrova così in un circolo di tensioni, contrasti e sofferenze,…
Essere genitori è una delle sfide più coinvolgenti e, al tempo stesso, più complesse. Ognuno di noi si ritrova a confrontarsi con la propria storia personale, con i modelli di educazione ricevuti, con le paure e le aspettative verso i figli. Può accadere che il bisogno di proteggere e guidare i bambini oltrepassi il confine sano, mettendo in atto comportamenti eccessivamente ansiosi, controllanti o rigidi. Come si sviluppa il legame genitore-figlio Nei primi anni di vita del bambino si crea il cosiddetto legame di attaccamento, ossia quello speciale rapporto che si instaura tra il piccolo e i suoi genitori, visti come punti di riferimento per protezione e sostegno. Quando questo legame si sviluppa in modo sereno, il bambino cresce sentendosi…
L’ansia nel dire comune descrive uno stato di tensione. È uno stato fisiologico che è del tutto funzionale e normale in alcuni momenti. È molto utile perché predispone la persona ad uno stato di pericolo o di cambiamento. L’ANSIA: quando ricorrere allo psicologo? Il problema nasce quando proviamo ansia per situazioni che non dovrebbero farci stare in allarme; in questo caso si entra nel campo della psicologia e degli stati patologici come: Disturbo di panico, fobia specifica , Disturbo Ossessivo Compulsivo, Disturbo post-post-traumatico da stress, Disturbo d’ansia generalizzato ecc. Quali sono le cause dell'ansia? Le manifestazione ansiose sono causate da traumi infantili o accadimenti recenti. Di solito i sintomi più comuni sono: un senso di allerta, di pericolo, di inquietudine.…
Cosa è la fame nervosa? L’espressione “fame nervosa” (emotional eating) indica una sensazione solo in apparenza simile alla fame. In genere la fame nervosa porta le persone ad ingerire piccole o grandi quantità di cibo., in modo incontrollato o inaspettato. L’obiettivo però non è nutrirsi ma coprire, cercare di alleviare, uno stato di disagio di cui la persona non è consapevole . Ciò che è vissuto come incontrollabile non è la fame ma il comportamento compulsivo di assumere cibo. Mangiare , in modo non controllato, è uno dei tanti comportamenti che mettiamo in atto , per alleviare uno stato di disagio, per toglierci velocemente da sensazioni ed emozioni che non ci piacciono e che a volte non conosciamo. A volte…
Come superare un trauma e ritrovare la serenità I ricordi traumatici ed i ricordi “normali” vengono immagazzinati in modo diverso nel cervello. I ricordi traumatici, a differenza di quelli piacevoli o non disturbanti, vengono immagazzinati (con le emozioni e le sensazioni ad esso associati) in un luogo del cervello chiamato amigdala, che ha la caratteristica di non avere il senso del tempo. Tali ricordi, che rimangono come “congelati”, hanno la facoltà di riattivarsi in circostanze particolari che, per qualche verso, somigliano alla situazione traumatica, facendo sì che la persona risperimenti le stesse emozioni e sensazioni di allora. Proviamo a fare un esempio: se, all'età di 3 anni, sono stata aggredita da un cane, con molta probabilità ho sperimentato una intensa…
Cosa è un Trauma? Il trauma è come una "ferita", direi una "ferita dell'anima". Come le ferite fisiche , a volte ci mettono tempo a rimarginarsi e necessitano di interventi per guarire, allo stesso modo, le ferite dell'anima continuano a volte a sanguinare e , alcune, non si rimarginano facilmente. Ed è necessario un aiuto esterno. I Traumi non sono tutti uguali I Traumi sono diversi : traumi con la T maiuscola e traumi con la t minuscola. I Traumi con la T maiuscola sono eventi di grande portata che portano alla morte o minacciano l'integrità fisica propria o delle persone care: omicidi, aggressioni, gravi incidenti stradali, lutti improvvisi o inaspettati, terremoti, diagnosi infauste, aborti, attentati terroristici ne sono chiari…
Le difficoltà della coppia in crisi e i motivi più frequenti Spesso , durante le diverse fasi di vita , si verificano delle crisi di coppia , con il compagno, la compagna che si è scelti. A volte nonostante il sentimento che ci lega all’altro, esistono dei “temi”, delle “corde” che sembrano attivarsi in modo ricorrente che producono circoli ininterrotti di conflittualità alla quale , a volte , non si riesce a porre rimedio da soli. Come se si entrasse in dei “copioni “ sempre uguali di conflitto , di non comunicazione . Ogni partecipante della coppia segue il suo “copione”, risponde alle sue “corde”. Alcuni comportamenti dell’altro attivano in noi vecchie “ferite” che ancora fanno male . Sono “ferite…