L’ansia nel dire comune descrive uno stato di tensione. È uno stato fisiologico che è del tutto funzionale e normale in alcuni momenti. È molto utile perché predispone la persona ad uno stato di pericolo o di cambiamento.
L’ANSIA: quando ricorrere allo psicologo?
Il problema nasce quando proviamo ansia per situazioni che non dovrebbero farci stare in allarme; in questo caso si entra nel campo della psicologia e degli stati patologici come: Disturbo di panico, fobia specifica , Disturbo Ossessivo Compulsivo, Disturbo post-post-traumatico da stress, Disturbo d’ansia generalizzato ecc.
Quali sono le cause dell'ansia?
Le manifestazione ansiose sono causate da traumi infantili o accadimenti recenti. Di solito i sintomi più comuni sono: un senso di allerta, di pericolo, di inquietudine.
Spesso si verificano disturbi del sonno, perdite di memoria e del senso della realtà . A livello fisico abbiamo vampate di calore o brividi, tachicardia, difficoltà a respirare , mal di testa, dolori allo stomaco ecc.
Ansia: quando rivolgersi allo psicologo?
Se la persona dopo un evento traumatico, una diagnosi o un cambiamento importante , inizia ad essere preda dell’ansia , è possibile che stia sviluppando un disturbo post traumatico.
Le persone generalmente ansiose devono imparare a distinguere l’ansia fisiologica per un nuovo esame, o nuovo lavoro, evento importante da episodi di ansia continui e frequenti che diventano un ostacolo alla qualità di vita. Nel secondo caso è importante ricorrere all’aiuto di un esperto.
Come ti posso aiutare per gestire l'ansia?
Nel percorso di terapia, l’attenzione è posta al benessere dell’individuo. La persona è sostenuta, nel percorso di guarigione, nella comprensione degli stimoli ansiosi e nello sviluppo di modalità maggiormente funzionale di coping.
Sei interessato ad un percorso efficace per sconfiggere l’ansia o imparare a gestirla? Contattami con fiducia, sarò lieta di risponderti