L’ansia è un’emozione universale, un campanello d’allarme che ci prepara ad affrontare situazioni percepite come minacciose. Tuttavia, quando diventa costante e invasiva, può trasformarsi in un ostacolo paralizzante. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (2023), oltre 300 milioni di persone nel mondo convivono con disturbi d’ansia, con un aumento del 25% dalla pandemia. In Italia, 1 persona su 5 ne sperimenta i sintomi in forma clinicamente significativa. Ma cos’è esattamente l’ansia, come si manifesta e, soprattutto, come possiamo gestirla?
Cos’è l’ansia e come si riconosce?
L’ansia è una risposta fisiologica e psicologica a stimoli interni o esterni percepiti come pericolosi. Si esprime attraverso:
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Sintomi fisici: tachicardia, sudorazione, tremori, vertigini, disturbi gastrointestinali.
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Sintomi emotivi: paura irrazionale, senso di vuoto, irritabilità.
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Comportamenti: evitamento di situazioni temute, ipercontrollo, difficoltà a concentrarsi.
Una lieve ansia prima di un esame è normale, ma quando interferisce con la vita quotidiana—limitando relazioni, lavoro o autostima—diventa un campanello d’allarme da non ignorare.
Cause e Impatto sulla Vita Quotidiana
Le cause dell’ansia sono multifattoriali:
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Fattori biologici: predisposizione genetica, squilibri neurochimici (es. serotonina).
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Contesti stressanti: lutti, conflitti lavorativi, pressioni sociali.
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Esperienze traumatiche: abusi, episodi di umiliazione o abbandono.
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Dinamiche psicologiche: credenze negative su sé stessi ("Non sono capace"), perfezionismo, ipercritica interna.
L’ansia cronica può portare a isolamento, calo delle prestazioni, disturbi del sonno e persino comorbidità con depressione o attacchi di panico.
La Psicoterapia Analitico-Transazionale: Uno Strumento per Riscrivere il Copione
La Psicoterapia Analitico-Transazionale (AT), sviluppata da Eric Berne, offre un approccio unico per esplorare le radici dell’ansia e trasformare i "copioni di vita"—schemi inconsci appresi nell’infanzia che guidano comportamenti e emozioni.
Tecniche e Approcci dell’AT:
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Analisi degli Stati dell’Io: Identificare se agiamo da Genitore (critico o protettivo), Adulto (razionale) o Bambino (emotivo). Un eccesso di "Genitore Critico" può alimentare l’ansia attraverso giudizi severi ("Devi essere perfetto").
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Riconoscimento dei Giochi Psicologici: Dinamiche relazionali disfunzionali che mantengono l’ansia, come il gioco del "Perché non… Sì, ma".
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Redecision Work: Rivedere decisioni infantili limitanti (es. "Non merito amore") per sostituirle con scelte consapevoli.
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Ristrutturazione delle Carezze (Strokes): Imparare a ricevere e dare riconoscimenti positivi, riducendo la dipendenza da approvazione esterna.
Esempio pratico: Maria, 34 anni, evitava riunioni di lavoro per paura del giudizio. Con l’AT, ha scoperto un copione basato sul messaggio familiare "Non disturbare". Riscrivendolo, ha imparato a valorizzare la sua voce (Stato dell’Io Adulto) anziché temere il rifiuto.
Strategie Quotidiane per Gestire l’Ansia
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Respirazione Diaframmatica: 5 minuti al giorno per attivare il sistema parasimpatico.
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Dialogo Interno Consapevole: Sostituire "Cosa succederà?" con "Posso gestire ciò che accade ora".
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Grounding Tecniche: Concentrarsi su 5 oggetti visibili, 4 suoni, 3 sensazioni tattili.
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Scrittura Emotiva: Tenere un diario per identificare pattern ansiosi e "screditare" paure irrazionali.
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Autocompassione: Trattarsi con la gentilezza riservata a un amico.
Un Messaggio di Speranza
L’ansia non è una condanna a vita, ma un segnale che chiede ascolto. Chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma un atto di coraggio. La Psicoterapia Analitico-Transazionale offre strumenti per trasformare i copioni che limitano la libertà emotiva, aprendo la strada a scelte autentiche e serene.
Prenditi cura di te come faresti con una persona amata. La tua salute mentale è un giardino da coltivare: con pazienza, attenzione e gli strumenti giusti, fiorirà.
Dott.ssa Federica Santucci
Psicologa Clinica e Psicoterapeuta Analista Transazionale